Cemento armato

Nel groviglio di asfalto, cemento, polvere e lamiere della città, provo la sensazione di essere imprigionato in un mondo senza scampo, dove non resta nulla di spontaneo e luminoso. La pioggia scende in modo estenuante, il sole picchia ostile. Qualsiasi albero, qualsiasi forma di verde, mi sembra un essere incatenato che vorrebbe evadere verso altri orizzonti.
(Fabrizio Caramagna)